Egidio Terenziani, Presidente S.C. Caronnese
Il calcio è un filo conduttore. Una passione, che ora si trasforma in qualcosa di più. Imprenditore, tre figli – di cui due maschi che già coltivano l’amore per il pallone – Egidio Terenziani si è catapultato in una nuova avventura. E’ lui, da questa stagione 2023-2024, il nuovo Presidente della Caronnese, la società che ha da sempre fondato i suoi colori rossoblù sulla tradizione, il rispetto, i valori dello sport e la crescita dei giovani. Una società che negli anni ha fatto parlare per serietà e professionalità, con una Prima Squadra che spesso ha dominato le classifiche della Serie D e ha osato guardare ancora più in là, prima del brutto passo falso della scorsa stagione con la retrocessione in Eccellenza. Oggi Terenziani, alla sua prima esperienza nel calcio, prende in mano questa società e si dice pronto a dedicare entusiasmo, idee e sostegno a questa nuova fase della Caronnese. Andiamo a scoprire come.
Chi è Edigio Terenziani?
“Sono un grandissimo appassionato di calcio, prima di tutto. Ma sono anche un imprenditore, laureato in economia e commercio, che oggi lavora nel settore immobiliare e turistico. Mi sono avvicinato al calcio giovanile grazie ai miei figli, ho una femmina e due maschi che giocano a calcio all’estero a dei buoni livelli.
Sono arrivato alla Caronnese dopo essere stato coinvolto dall’avvocato Emiliano Nitti (nuovo Direttore Generale ndr) e dall’avvocato Riccardo Gioia (nuovo Vice Presidente ndr) con cui condividiamo la stessa passione per il calcio. Siamo amici, oltre a essere stati compagni di liceo. Ci conosciamo da tantissimi anni e abbiamo voluto fare qualcosa insieme, uniti dalla nostra passione. Abbiamo cercato delle realtà calcistiche da avvicinare, ne abbiamo individuate anche altre più grandi della Caronnese, ma per noi era fondamentale sposare un progetto che ci permettesse di dare un senso, un significato e un valore alla nostra esperienza”.
E quindi è nata questa nuova avventura….
“Si, le nostre reciproche aspirazioni si sono incontrate. Noi abbiamo scelto la Caronnese per la sua storia, radicata sul territorio, ma anche per tutte le garanzie che ci poteva dare come identità e valori. E la Caronnese ha scelto noi per il nostro impegno, i nostri obiettivi, la nostra volontà di ripartire dalla tradizione e dai principi su cui la Caronnese ha basato la sua storia. Abbiamo trovato delle persone eccezionali, che uniscono competenza e passione. Voglio ringraziare tantissimo la famiglia Reina, è come se ci avessero affidato una loro creatura. Sentiamo questa responsabilità e la portiamo ogni giorno nel nostro lavoro quotidiano”.
Quali sono i punti cardine di questo nuovo progetto?
“Vorrei riportare i ragazzi ai valori premianti dello sport, puntare sulla crescita personale e di gruppo, oltre a stimolare l’educazione, il rispetto dell’avversario e dei valori sportivi. Vorrei cambiare l’approccio del calcio giovanile, prendendo spunto anche dalle tante esperienze che ho avuto all’estero. Penso che si debba iniziare a fare questo lavoro da giovanissimi, a volte penso che sottovalutiamo l’impatto che può avere l’ambiente calcio in un ragazzo adolescente. Il tempo dedicato al calcio è una passione, una cassa di risonanza importantissima”.
I principali obiettivi?
“Voglio mantenere centrale l’impegno verso il settore giovanile, per continuare a credere nella crescita dei talenti. E poi abbiamo tantissime idee e progetti. Da subito abbiamo preso contatti con l’amministrazione comunale che e’ stata molto disponibile ad ascoltarci, vogliamo lavorare per iniziare a mettere mano all’allargamento del Centro Sportivo. Vogliamo anche creare una School Academy, con professionisti che possano aiutare i ragazzi nel dopo scuola”.
Dalla crescita dei giovani, alla Prima Squadra…
“Dopo la retrocessione, abbiamo trovato una società sana e solida, ma anche demotivata. Era un po’ tutto fermo. Oggi dobbiamo, prima di tutto, risollevare il clima e far ripartire la macchina. Credo tanto nel settore giovanile, ma non dobbiamo mai sottovalutare l’importanza della Prima Squadra, che trascina il movimento dei ragazzi. Per questo abbiamo l’imperativo di riportarla ai livelli degli ultimi 15 anni. Ci vogliamo provare. Siamo sicuri che con il giusto lavoro i risultati arriveranno. Abbiamo fatto una squadra per tornare in Serie D”.
Cosa vorrebbe dire ai suoi nuovi tifosi?
“Di crederci con noi. Sono contento perché abbiamo avuto subito delle risposte importanti nelle prime giornate, c’era un bel clima. Vogliamo riportare entusiasmo all’ambiente, dopo la retrocessione”.
E tra questi tifosi, ora ce ne è uno in più……
“Assolutamente! Mi sento il primo tifoso di questa società e di questi colori”.
per SC CARONNESE Ilenia Moracci
Dal nostro canale ufficiale su Youtube ecco il video della conferenza stampa di apertura della stagione 2023-2024